Serigrafia su carta.
L'opera è firmata con pennerello nero al retro, con la scritta ologafa dell'artista (this is not by me) in basso a destra. Doppio timbro al retro : Pubblished by Sunday B. Morning a destra e Fill in your own signature
La Marilyn Monroe di Andy Warhol è indiscutibilmente tra i suoi soggetti più iconici e riconosciuti a livello mondiale.
Warhol creò queste opere partendo da una foto scattata nel 1953 alla diva dal fotografo Gene
Korman durante le riprese del film Niagara e iniziò a riprodurre questa immagine nel 1962, poco dopo la scomparsa dell’attrice.
Da subito le serigrafie di Marilyn, dai colori vivaci e innaturali, divennero oggetto di culto. I collezionisti fecero a gara per averne una e questo apprezzamento non scemò col tempo, tutt’altro.
Ancora oggi, dopo più di 50 anni, il volto di Marilyn Monroe rivisitato da Andy Warhol è una delle immagini più famose della Storia dell’Arte di tutto il Novecento.
Warhol dipinse almeno una cinquantina di tele raffiguranti Marilyn Monroe. Tutti pezzi unici e tutti con valutazioni di mercato attuali di decine di milioni di dollari.
Oltre alle tele, nel 1967 Warhol decise di pubblicare una cartella contenente 10 serigrafie di Marilyn, ciascuna con colori diversi ma tutte basate sulla stessa immagine di fondo.
Il successo fu talmente immediato che nel giro di pochi mesi tutte le cartelle (tirate a 250 esemplari) terminarono.
Negli anni ’70, su pressante richiesta da parte del mercato europeo, Warhol decise di pubblicare una seconda serie di Marilyn e si accordò con una stamperia belga affinchè fossero stampate altri 250 esemplari della cartella del 1967.
Durante la fase di stampa, però, per motivi non del tutto chiari Warhol interruppe i rapporti con la stamperia e chiese di sospendere la produzione delle ulteriori 250 cartelle.
Ma gli stampatori non si curarono della richiesta di Warhol e continuarono a stampare, immettendo sul mercato quelle che vennero poi definite dall’artista “riproduzioni non autorizzate”.
Quando Warhol o il suo staff si imbattevano in una di queste Marilyn non autorizzate, le serigrafie venivano distrutte e mandate al macero.
Ogni tanto, però, invece di distruggere le serigrafie Warhol le firmava, aggiungendo la frase “This is not by me” (“Questa non l’ho fatta io”), di fatto ri-autenticando le opere stesse.
Oggi anche la serie “This is not by me” è altamente ricercata e collezionata poichè si basa sulle immagini della serie ufficiale ed è stata recentemente inserita dalla Fondazione Warhol nel Catalogo Generale dell’opera dell’artista.
L'opera è corredata da un Expertise Andy Warhol Specialist.